Fin dalle prime lui dell’alba la città di Kiev si mostra oggi in stato di forte agitazione. In molte zone della città sono state poste delle transenne e si nota una forte concentrazione di servizi di sicurezza. Il motivo di tanta agitazione è la visita del presidente USA, Joe Biden, ufficialmente in Polonia. La visita, non del tutto inattesa, ha avuto una fortissima valenza simbolica oltre che pratiche. Il sostegno USA a due giorni dal primo anniversario dall’inizio della guerra ribadisce la compattezza e determinazione dei paesi occidentali. Biden aveva visitato più volte Kiev mentre ricopriva il ruolo di vice presidente nell’amministrazione Obama, tanto da far ricadere sulla sua persona le presunte responsabilità dell’intelligence statunitense nel dirigere le sollevazioni passate alla storia come Euro Maidan. Dopo la conferenza di Monaco nella quale molti capi di stato hanno insistito sulla necessità di fornire a Kiev quanto chiede, vale a dire armi e jet per sconfiggere Mosca, la visita di Biden mette nuovamente in chiaro che per il momento non ci sarà una soluzione diplomatica al conflitto.
A cura di Sabato Angieri
Regia di Ciro Colonna