Presente alla Festa del cinema di Roma nella sezione Grand Public, Cento Domeniche è il quinto film diretto dal regista, comico e attore Antonio Albanese. Il film narra la caduta di Antonio: un ex operaio in prepensionamento che vede la sua vita andare in pezzi quando, a causa di consigli disonesti del direttore della sua filiera bancaria, si ritrova senza alcun risparmio.

Il tema trattato è senza dubbio nobile e soprattutto centrato e necessario nel mondo in costante crisi economica in cui viviamo ma il modo in cui esso viene narrato all’interno della pellicola risulta piuttosto vuoto e populista. La scrittura è, purtroppo, di basso livello: i personaggi, le situazioni descritte (il finale è facilmente prevedibile sin dai primi minuti) e anche i dialoghi sono tutt’altro che convincenti. Ad Antonio, un uomo onesto e un buon lavoratore, cade il mondo addosso e il film coglie ogni occasione (nei suoi 94’) per ribadire questi due concetti senza aggiungere altro.

I personaggi legati alle istituzioni bancarie, o più semplicemente alle classi agiate, vengono rappresentati senza alcuna caratterizzazione convincente; in questo modo si ottiene quasi l’effetto inverso, facendo perdere valore alla giustissima denuncia nei confronti di un sistema sempre pronto a essere corrotto ed esecrabile. Inoltre, per parlare di un argomento così delicato occorre il giusto rispetto nei confronti di una tragedia che ha colpito e colpisce innumerevoli persone. Cento Domeniche, a mio avviso, estetizza
il problema, lo rende prodotto senza far null’altro. Non bastano parole di accusa tanto generiche quanto inutili o le didascalie alla fine del film per mettere in scena un tema del genere. A maggior ragione se il film viene presentato in un festival in cui il main partner è una delle più grandi banche d’Italia.

La recitazione è mediocre. Il cast composto da Liliana Bottone, Sandra Ceccarelli, Bebo Storti, Maurizio Donadoni e lo stesso Antonio Albanese, nel ruolo del protagonista, non concede prove attoriali degne di nota di nessuno degli interpreti.

Cento domeniche è un film che tratta una tematica importante ma purtroppo lo fa in modo superficiale, mirando solo a facili applausi.
Il film uscirà nelle sale italiane il 23 novembre.